Monumenti naturali d’Ogliastra, per una vacanza indimenticabile!

L’Ogliastra, piccola regione della Sardegna Orientale, con le sue spiagge candide e la sua natura selvaggia è considerata da tutti come un vero e proprio paradiso.
Situata tra mare e montagna, è uno dei posti più favorevoli per vivere una vacanza in totale relax tra spiagge ed escursioni.
Nella cosiddetta terra dei centenari ti aspettano paesaggi mozzafiato dove la natura ha dato il suo contributo disegnando monumenti dal carattere unico talmente spettacolari da togliere il fiato.
 
Scopriamo ora insieme alcune delle bellezze monumentali di questo meraviglioso territorio.

 

Pedra Longa – Baunei

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Pedra Longa, o Agugliastra, è una guglia calcarea che si erge dal mare per 128 metri. A primo impatto sembrerebbe uno scoglio di enormi dimensioni ma in realtà si tratta di un pezzo di montagna franato dalla falesia circostante in tempi remoti.
La grande roccia è stata dichiarata monumento naturale nel 1993. Segna l’inizio della spettacolare e selvaggia Costa di Baunei ed è meta di trekking e climbing.
Da Pedra Longa parte il “Selvaggio blu”, itinerario di una settimana che conduce da Santa Maria Navarrese a Cala Gonone. Uno dei trekking più belli e ardui d’Italia.

Come raggiungere Pedra Longa?

In barca
Potrai noleggiare una barca al porto di Arbatax e da lì sarà facile arrivare in questa magnifica località!

A piedi
È possibile raggiungere “Pedra Longa” da Santa Maria Navarrese (due ore di cammino), tramite un sentiero nei pressi dell’Ostello Bellavista, sopra il promontorio che domina il porto turistico. Santa Maria Navarrese è raggiungibile da Bari Sardo in soli 20 minuti.

In macchina
Dovrai guidare in direzione Baunei. All’uscita della superstrada Orientale Sarda al km 153, a sud di Baunei, troverai una strada che, seguendo un breve tratto in salita (che porta nei pressi dell’osteria “Ùttolo”), diventa una spettacolare e panoramica discesa. In pochi minuti raggiungerai Pedra Longa.

Dalla piazza della “Pedra Longa, dove si trova l’omonimo bar e ristorante costruito negli anni Settanta, una scalinata in pietra che termina pochi metri a nord del picco roccioso ti condurrà fino al mare.
 

 

L’arco di Goloritzè – Baunei

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Sempre lungo la costa di Baunei potrai ammirare un altro monumento naturale d’Ogliastra. Si tratta dell’Arco di Goloritzè, un arco di roccia proteso verso il mare che dal 1995 è Patrimonio dell’Unesco insieme alla sua meravigliosa “Cala Goloritzé”.
L’azione erosiva del mare ha scavato nella parete rocciosa a sud della cala questo meraviglioso arco di pietra che si tuffa in mare. L’incantevole scenario è sorvegliato dalla grandiosa guglia calcarea alta ben 143 metri anch’essa amata dai climber di tutto il mondo.

Come raggiungere Goloritzè?

A piedi
È necessario camminare per circa un’ora. È vietata infatti la navigazione oltre le boe di delimitazione!!
Attraverso il Supramonte di Baunei, l’itinerario si snoda in discesa per circa un’ora (e un’ora e mezza in salita al ritorno) ma è abbastanza facile e percorribile da tutti.
Dal Camping La Pineta parti in direzione Tortolì ma non entrare nella città. Prosegui per Baunei e raggiungi il supramonte dove troverai tutte le indicazioni per raggiungere la spiaggia a piedi. Per visitare Cala Goloritze ti ricordiamo che l’ingresso è a pagamento ed è preferibile prenotare così da non fare un viaggio a vuoto.
 

 

Rocce Rosse – Arbatax

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Le Rocce Rosse, denominate anche “Cattedrale del Mare”, sono invece ubicate ad Arbatax, piccolo borgo marinaro situato nel comune di Tortolì.
Il loro nome deriva dal colore che queste rocce assumono: il colore rosso.
Si tratta di porfido granitico modellato dagli agenti atmosferici con il passare dei secoli.
Gli scogli affiorano da acque verde smeraldo offrendo uno spettacolare contrasto cromatico. A questo particolare tipo di roccia si mescola di tanto in tanto la diorite nera, che ne accentua con i propri riflessi scuri il pregio artistico ed estetico.

Come raggiungere le Rocce Rosse?

In macchina
Per visitare gli Scogli Rossi dal Camping La Pineta dovrai raggiungere il piccolo borgo di Arbatax. Da Bari Sardo guida in direzione Tortolì, arriva sino alla cittadina e raggiungi il porto. Gli scogli sono posizionati proprio dietro il porto.
 

 

Faraglioni di Cea – Tortolì

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Nella parte centrale della meravigliosa spiaggia di cea, a 300 metri dalla riva, potrai ammirare un altro spettacolo della natura: gli “Is Scoglius Arrubius” due faraglioni di porfido rosso alti circa 20 metri.

Come raggiungere Cea?

In macchina
Arrivare alla spiaggia di Cea è semplice. Dal Camping La Pineta potrai raggiungere la baia percorrendo circa 7,8 km in auto (circa 18 minuti) attraverso una serie di tornanti che risalgono l’altopiano del Teccu.
Oppure potrai utilizzare la SS 125 in direzione Tortolì. Da Bari Sardo dovrai spostarti in direzione tortolì e svoltare a destra non appena troverai il bivio per CEA. Segui le indicazioni, arriverai in una magnifica spiaggia, adatta anche a famiglie con bambini.
 

 

Perda ‘e liana – Gairo

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Perda ‘e liana è un monumento naturale costituito da una torre verticale, un cosiddetto tacco, che corre verso il cielo. È il più alto (1293 metri) tra i numerosi tacchi dell’Ogliastra!
È slanciata ed elegante nella forma e dista due chilometri dal limite dell’altopiano di Tonneri. La parte più alta del tacco è larga una cinquantina di metri ma presenta pareti verticali che si innalzano per 100 metri. I lati chiari delle sue pareti contrastano con il grigio delle rocce che lo circondano. La sua base è a conformazione tronco conica.
Perda ‘e Liana è situata in un paesaggio affascinante e oltre ad essere un simbolo della montagna è un monumento naturale molto importante: ha la particolarità di essere visibile a grandi distanze.
Perda ‘e Liana costituisce una delle conformazioni morfologiche più importanti e suggestive della Sardegna. A 1293 m, è uno dei monumenti naturali più conosciuti dell’isola per il suo strano aspetto.

Come raggiungere Perda ‘e Liana?

Arrivare a Perda ‘e Liana è semplice. Dal Campeggio dovrai raggiungere o la SS 389 Lanusei / Villagrande Strisaili o Gairo Taquisara.
Dalla SS 389 Lanusei / Villagrande Strisaili o da Gairo Taquisara è necessario raggiungere il parcheggio ai piedi del monte (trenta minuti circa). Il sentiero che parte dal parcheggio è ben tenuto e in una ventina di minuti arriverai ai piedi dell’area che circonda la nuda torre calcarea.
 

 

Scala San Giorgio – Osini

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Se ti affascinano le leggende ti consigliamo di visitare un altro straordinario monumento naturale di questa meravigliosa Sardegna orientale: Scala San Giorgio, una gola che si apre nelle rocce del Taccu di Osini, nel profondo dell’Ogliastra.
La leggenda racconta che San Giorgio, durante un viaggio in occasione di una visita pastorale ad Osini, giunto ai piedi di un monte impenetrabile e stanco per il viaggio, si mise a pregare perché si aprisse un varco che rendesse il cammino più breve e agevole. La sua preghiera fece scaturire anche la “sorgente de s’abba de sa santidade (acqua della santità)” – oggi meta di pellegrinaggio – per alleviare ulteriormente le fatiche dei viandanti.
Nacque così, secondo leggenda, la Scala di San Giorgio, riconosciuta monumento naturale nel 1994. La gola si apre a 900 metri d’altitudine lungo le pareti che delimitano a est l’ampio tavolato calcareo-dolomitico del taccu di Osini che sovrasta il borgo.

Come raggiungere Scala San Giorgio?

Osini è raggiungibile dal Camping la Pineta percorrendo la strada statale 125 (Orientale Sarda). Dovrai attraversare i paesi di Jerzu e Ulassai, dopodiché arriverai ad Osini. Una volta raggiunto il paese potrai dirigerti presso “Scala San Giorgio” seguendo le indicazioni.
 

 

Gorroppu – Urzulei

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Al centro della Sardegna, tra Barbagia e Ogliastra, potrai visitare la Gola Di Gorroppu: una profonda voragine, lunga un chilometro e mezzo, modellata nel tempo dalla forza del rio Flumineddu che scorre sul suo fondo. Il torrente ha eroso la roccia calcarea fino a formare il canyon. Sei arrivato nel territorio più selvaggio di Sardegna. Per il trekking dovrai farti aiutare da guide esperte e dovrai utilizzare attrezzatura adeguata.

Come raggiungere Gorroppu?

Per raggiungere Gorroppu dal Camping La Pineta dovrai dirigerti ad Urzulei. Prendi come direzione Tortolì, non entrare nel paese ma continua verso Lotzorai. A Lotzorai dovrai girare a sinistra nell’incrocio Talana/Urzulei. Ci vorranno 25 minuti circa per raggiungere il paese di Urzulei. Da li dirigiti verso “Genna Silana” direzione Dorgali. La via di accesso più immediata è proprio “Genna Silana” dove troverai un ampio parcheggio in cui lascerai la tua auto e potrai quindi iniziare, tramite un sentiero segnalato (un’ora all’andata e due ore al ritorno), il tuo trekking verso il meraviglioso Canyon.
 

 

Dillosauro – Tertenia

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Per ultimo ma non meno importante ti facciamo conoscere un monumento che sa di Jurassico. La zona è chiamata proprio il Jurassic Park della Sardegna e il monumento che potrai ammirare si chiama Dillosauro: una falesia di granito dove è possibile effettuare un’arrampicata ricca di emozioni e da cui puoi godere di una vista mozzafiato. Si trova nel territorio di Tertenia.

Come raggiungere il Dillosauro?

In macchina
Per questa escursione è necessario spostarsi in auto dalla Marina di Tertenia, sino a raggiungere Loc. Santoru e proseguire in direzione Torre Murtas dove potrai parcheggiare la tua auto. L’escursione si svolgerà quasi completamente lungo la costa, per poi, nell’ultimo tratto più impegnativo, risalire su un sentiero che ti condurrà alla meta finale. Potrai raggiungere un punto panoramico situato su una roccia di granito rosa con uno strapiombo di circa 80/100 mt sul mare (vista mozzafiato). L’ultima parte del percorso è la più impegnativa ed è quella con maggiore dislivello. Attraversando rocce che potrebbero essere sdrucciolevoli e scivolose arriverai alla base del monolite. Porta con te l’acqua ed usa un abbigliamento adeguato, troverai un posto incantevole ma sarà un po’ faticoso. Ti consigliamo di farti aiutare da una guida esperta così da non aver problemi di orientamento vista la zona molto selvaggia.

 

 

Ogliastra terra ricca di monumenti!

L’Ogliastra è piccola ma come hai potuto notare ha una grande ricchezza naturale. I monumenti qui descritti sono solo alcuni di quelli presenti in tutto il territorio. Trascorrere una vacanza in Ogliastra non è quindi solo mare cristallino ma anche natura, una natura che ti lascerà senza fiato. La nostra reception è pronta a darti qualsiasi informazione e consiglio sui posti da visitare durante la tua vacanza al Camping La Pineta. Non perdere questa occasione!