Artigianato e feste tradizionali in Ogliastra

Artigianato

In Ogliastra la produzione di artigianato tipico è ancora vivace, una generazione di giovani artigiani porta avanti con passione i saperi tradizionali.
Meritano l’acquisto le ceramiche sarde, vasellame ornamentale o di uso quotidiano con i decori nei motivi tradizionali e i cesti e panieri in vimini, realizzati secondo la tecnica a spirale, intrecciando la paglia colorata sulla struttura con un ago di ferro.

L’Ogliastra è rinomata per i tessuti per biancheria e arredo su telaio tradizionale in legno, con lana ovina e fibre vegetali come lino, cotone e canapa.
Anche il ricamo è presente nella tradizione artigianale dell’Ogliastra, soprattutto per la realizzazione di coperte, tappeti, tovaglie e corredo per la casa e fazzoletti tipici dei costumi femminili tradizionali.

È frequente trovare in vendita oggetti in legno intagliato provenienti dalla vicina Barbagia, come taglieri per carni, sgabelli e sculture, o gli splendidi coltelli a serramanico con manici in corno di cervo intagliati. Impossibile terminare la vostra vacanza in Sardegna senza acquistare un oggetto in sughero, il materiale simbolo dell’isola.

 

Feste tradizionali

Tutta l’Ogliastra celebra con partecipazione feste popolari che provengono dalle antiche tradizioni. A metà gennaio si inizia con le fiamme votive dedicate a Sant’Antonio, un’usanza che conserva radici profonde a Bari Sardo, Baunei, Villagrande, Talana e Seui, mentre il 19 gennaio si ripete l’evento solo a Villagrande con il falò acceso per San Sebastiano. I carnevali sardi sono affascinanti e diffusi ovunque in Ogliastra (carnevale di Ulassai con maschere tipiche), in Barbagia (carnevali barbaricini con maschere antropomorfe e zoomorfe) e nelle province di Sassari e Oristano (carnevale e cavallo). Anche la Settimana Santa di Pasqua vede un fitto calendario di celebrazioni e processioni in tutta l’isola, di cui le più famose sono a Castelsardo, Alghero, Cagliari, Cuglieri, Iglesias. Anche a Bari Sardo il venerdì santo si svolge la Via Crucis.

La seconda domenica di luglio a Bari Sardo si celebra San Giovanni Battista, con la Sagra de Su Nenniri, di antichissime origini. Nasce come festa pagana ed ancora oggi conserva elementi non religiosi che la rendono unica in Sardegna e nei quali gli studiosi riconoscono un legame con l’antico culto di Adone. I vasi contenenti dorati germogli di grano (su nenniri), sono portati in processione dalla chiesa di San Giovanni fino al mare e gettati fra le onde, ai piedi della torre spagnola, a scopo propiziatorio. Sono accompagnati da magnifiche croci di paglia di avena ornate di fiocchi, dal caratteristico pane delle feste, su pane pintau, e da frutta di stagione,
Molte sono anche le celebrazioni per Ferragosto, con sagre, fuochi pirotecnici e processioni,come quella molto suggestiva di Santa Maria Navarrese.